Sul finire dello scorso anno numerosi pensionati, e genitori di bambini di età inferiore a 3 anni, avevano reso la dichiarazione ISEE per poter ottenere la “Carta acquisti”, altrimenti nota come “Social card”, sulla quale vengono accreditati 80 euro al bimestre.
La normativa vigente prevede che per poter ottenere la “Social card” debba essere presente, negli archivi dell’Inps, una dichiarazione ISEE in corso di validità in ciascun bimestre di accredito della somma stabilita dalla legge.
Com’è noto, la dichiarazione ISEE ha validità di durata pari a 12 mesi: se la dichiarazione non viene rinnovata l’Inps sospende l’accredito della Social card.
Occorre pertanto che i titolari di “Social card” si rechino presso il Patronato Acli o presso il Caf-Acli per aggiornare l’ISEE. Attenzione: non è prevista retroattività !
Pertanto se un bimestre risulta “scoperto” della dichiarazione ISEE, non potrà essere effettuato l’accredito, anche se successivamente la persona interessata rende la dichiarazione ISEE che attesta il diritto alla “Carta acquisti” .